Cure per l’adulto
La complessità delle diverse forme di immunodeficienza e la diversità delle manifestazioni cliniche rende necessarie strategie terapeutiche differenti e personalizzate a seconda del tipo di Immunodeficienza primitiva.
Alcuni difetti immunologico sono trattabili tramite terapia sostitutiva con immunoglobuline umane per via endovenosa (IVIG) o sottocutanea (SCIG).
Per alcune forme di SCID (Immunodeficienza combinata grave – Severe Combined Immunodeficiency, SCID) è possibile procedere con la terapia enzimatica sostitutiva. Nelle forme più gravi e complesse la terapia di elezione è rappresentata dal trapianto di cellule staminali.
I continui progressi nella ricerca scientifica hanno permesso di definire l’alterazione genetica responsabile dello specifico quadro di IDP in una percentuale sempre maggiore dei casi, questo permette una corretta e tempestiva diagnosi e la scelta di una terapia di cura efficace.
Nei casi di difetto di ADA-SCID o nella sindrome di Wiskott-Aldrich, è possibile l’approccio alla terapia genica, una terapia in grado di sostituire il gene non funzionante.
Sono oggetto di studio terapie innovative con farmaci biologici e immunomodulatori in forme selezionate.
Fonte: https://www.aieop.org/web/famiglie/schede-malattia/immunodeficienze/
Cure pediatriche
La Guida pratica
Per approfondimenti sulla diagnosi e cura delle IDP in età pediatrica vi segnaliamo la Guida Pratica – “Le Immunodeficienze nell’ambulatorio del Pediatra” ideata e curata dal Dr. Michele Fiore con la Supervisione tecnico-scientifica della Dott.ssa Marzia Duse.
La guida è stata pubblicata e diffusa da:
- SIPPS – Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale
- SIAIP – Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica
- SIP – Società Italiana di Pediatria
con l’intento di promuovere e divulgare la conoscenza e la diagnosi delle Immunodeficienze Primitive tra i medici pediatri.